INPS E ALTRI DISASTRI ITALIANI – Emergenze (evitabili) nell’emergenza

1 Aprile 2020 -

Il caos generatosi oggi all’INPS è la perfetta rappresentazione di ciò che non va nella gestione delle emergenze in Italia. Scarsa lungimiranza, cattiva programmazione e gestione generano il caos, che genera a sua volta vulnerabilità sfruttabili dal crimine, che infine ci fanno apparire deboli agli occhi del mondo.

Nel prevedibile marasma creatosi per il deposito delle istanze relative alla c.d. “Indennità Covid”, i dati personali dei contribuenti presenti sul sito dell’INPS: nome, cognome, indirizzo e codice fiscale sono stati resi pubblicamente accessibili.

Grave falla di sicurezza e violazione della privacy per cui il Garante Soro ha dichiarato all’AdnKronos:

”Siamo molto preoccupati per questo gravissimo data breach. Abbiamo immediatamente preso contatto con l’Inps e avvieremo i primi accertamenti per verificare se possa essersi trattato di un problema legato alla progettazione del sistema o se si tratti invece di una problematica di portata più ampia. Intanto è di assoluta urgenza che l’Inps chiuda la falla e metta in sicurezza i dati.

Quella della mancanza di sicurezza delle banche dati e dei siti delle amministrazioni pubbliche è una questione che si ripropone costantemente, segno di una ancora insufficiente cultura della protezione dati nel nostro Paese”.

Ai leader di opposizione riuniti a Palazzo Chigi, il premier Giuseppe Conte ha spiegato che i problemi registrati dal sito Inps sono legati ad attacchi hacker.

Intanto, il San Camillo denuncia il sabotaggio delle attrezzature del laboratorio per i test sul Covid19 che sarebbe dovuto partire oggi.

Aggiungiamo anche che non arrivano o arrivano pochissime mascherine dall’estero per via della chiusura delle frontiere all’esportazione in modo più o meno “fair”.

Ed infine, la vasta campagna di disinformazione in tempi di pandemia che fa il paio con le istigazioni “social” alla rivolta con la ipotizzata compiacenza di organizzazioni criminali e l’informativa dei servizi segreti.

Tutto questo fa pensare.

Tutto questo evidenzia vulnerabilità frutto per lo meno di grave negligenza.

Tutto questo ci rende deboli agli occhi del mondo.

Se necessiti di assistenza o vuoi far parte del network

Contattaci

Lascia un commento