Blockchain day a Firenze si è appena concluso.
E’ stato un evento estremamente ben congeniato da ASSOCOIN, con il contributo fondamentale di Scrypta Foundation, i cui Scientific Advisor erano pressoché tutti presenti in qualità di relatori.

La mattina, sul palco della sala convegni dell’Hotel Laurus, a pochi passi dallo splendido duomo di Firenze, è stata dedicata ad una intensa conferenza sugli aspetti tecnici, economici, sociali e giuridici di blockchain e criptovalute.
Nel pomeriggio, invece, i relatori sono stati divisi in tre tavoli di lavoro, per entrare nel merito delle tematiche trattate ed interagire con studenti e professionisti.


Dopo l’introduzione dell’Ecc.mo dott. Alessandro Miccini e la presentazione di Assocoin e dell’evento da parte del pres. Andrea Nicastro
sono intervenuti gli illustrissimi rappresentanti degli Ordini professionali fiorenti, i quali hanno mostrato vivo apprezzamento per l’iniziativa e l’intenzione di dare vita ad un Osservatorio sulle tematiche trattate.
Di seguito i link ai video, realizzati da Vivido s.r.l, degli interventi:
del dott. Leonardo Focardi, Presidente Ordine Commercialisti
del dott. Pasquale Marino del Consiglio Notarile di Firenze
dell’avv. Lapo Gramigni, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati
del prof. Francesco D’Angelo della Scuola di Giurisprudenza UNIFI
Il primo dei relatori è stato Marco Crotta.
Noto YouTuber, Co-Founder and Blockchain Expert at Bcademy Milano, ha relazionato la platea in merito alle caratteristiche che una Blockchain dovrebbe avere per distinguersi da un comune Distributed Ledger e a quali importanti conseguenze derivino da tale distinzione sotto il profilo sociale ed economico.

Successivamente è intervenuto William Nonnis, Full Stack & Blockchain Developer presso il Ministero della Difesa, per portare la sua esperienza nel settore e un caso concreto di applicabilità della tecnologia, ossia il P2P energetico fra le caserme dell’esercito.
Il noto Ingegnere informatico e YouTuber Tiziano Tridico, invece, ha illustrato l’impatto sociale/economico che le nuove tecnologie stanno avendo.
La conferenza si è conclusa con l’intervento “Insert Law to Cryptocurrencies” del Crypto Avvocato Gianluca Bertolini.

Dopo un breve excursus sulle caratteristiche distintive delle criptovalute rispetto alla moneta elettronica, l’avv. Bertolini è entrato nel merito della classificazione tecnica e poi giuridica di questi nuovi valori di scambio.
Di seguito gli approfondimenti da cui è stato estrapolato l’intervento:
CRIPTOVALUTE – Classificazioni possibili
CRIPTOVALUTE – Inquadramento giuridico

Nella sezione Articoli è possibile rinvenire ulteriori approfondimenti anche sugli aspetti tecnopolitici che si celano dietro l’evoluzione digitale della moneta.

Nel pomeriggio, come si accennava, l’Università di Firenze ha ospitato tre tavoli di lavoro, consentendo in tal modo ai relatori di approfondire le tematiche trattate e ad altri professionisti di illustrare ulteriori importanti aspetti della Blockchain Economy.
Sono quindi intervenuti:
Gabriele Stampa, in merito alla sua esperienza di imprenditore nel campo del mining industriale di Bitcoin.

Sebastiano Cataudo, Presidente del Comitato scientifico di Scrypta Foundation, che ha illustrato l’architettura di ScryptaChain.

E poi ancora Marco Vitale, che ha parlato della tracciabilità con Quadrans,
Stefano della Valle di Things Lab e Leonardo Vescovo, di PDC Academy, che ha spiegato la necessità di formazione specialistica per far fronte alle nuove esigenze del mercato.
Nel laboratorio economico / finanziario si sono invece alternati Filippo Angeloni, Francesco Piras, Gabriele Angeli e Carmelo Sebastiano Sciuto, che hanno dibattuto con il folto gruppo di studenti e professionisti in merito a finanza decentralizzata e cryptofunding (ICO, STO IEO).

Ultimo ma non per partecipazione e gradimento della platea, il laboratorio giuridico coordinato dall’avv. Nino Cortese, eccellente Giuslavorista, nonché co-founder di Assocoin.
Ivi, il Crypto Avvocato Gianluca Bertolini, William Nonnis, il dott. Luca Di Salvo e lo stesso avv. Cortese hanno spaziato dalle novità normative sulla Blockchain in Sicilia ai meccanismi di consenso, dalla data token economy alle differenti architetture decentralizzate che possono caratterizzare un network blockchain.
Un fuori pista, per così dire, invogliato dall’interesse dei partecipanti.
Si ringrazia Assocoin, precisamente il presidente Andrea Nicastro, Elena Scucces, Andrea Tidona, Giovanni Bracchini, i “fratelli blockchain” Daniela, Gianni e Stefano Raniolo, Emilio Coco ed Emilio Genovese, per l’eccellente organizzazione dell’evento e il valore umano e tecnologico che ha saputo riunire.